Il Cadore è una regione storico-geografica che si compone di 21 Comuni dell’alta provincia di Belluno. Questi 21 Comuni, assieme a Sappada (passata amministrativamente al Friuli Venezia Giulia nel 2017), sono riuniti nella Magnifica Comunità di Cadore, antico ente di governo, oggi ente morale a presidio del territorio. Tutti i Comuni del Cadore hanno meno di 4.000 abitanti.
I confini che delimitano l’area del Cadore sono a nord-ovest quelli con la provincia di Bolzano (Val Pusteria) e con l’Austria (Tirolo e Carinzia), a sud-est con le province di Pordenone e Udine, a sud con la Valbelluna e a ovest con l’Agordino e la Val di Zoldo.
Il territorio cadorino – che si estende per 1.427chilometri quadrati – è interamente montuoso e si trova quasi in ogni suo angolo nell’area Dolomiti Unesco.
Economia
L’economia dell’area si caratterizza per la presenza di una sviluppata industria artigianale, soprattutto indirizzata alla produzione di occhiali: il primo laboratorio venne aperto in Cadore nel 1878, e nel tempo l’arte dell’occhiale è diventata una specializzazione dell’intero territorio, tanto che oggi il Distretto dell’occhiale coinvolge l’intera provincia di Belluno e rappresenta l’80% della produzione nazionale e il 70% del mercato mondiale dell’occhialeria di fascia medio-alta.
L’altro ambito economico forte, nel territorio è il turismo, sia invernale che estivo. Anche l’agricoltura e l’allevamento, dopo un periodo di semiabbandono, stanno riaffermandosi con progettualità ricche e innovative.
Cultura
Grazie alla presenza di numerosi musei (in parte riuniti nellarete museale Cadore Dolomiti) di manufatti civili e religiosi, di beni immateriali vivi e sempre in evoluzione, l’offerta culturale in Cadore è vivace, variegata, capace di valorizzare le testimonianze del passato e di dare spazio al presente e alla contemporaneità.
Natura
Il Piave attraversa buona parte del Cadore, fino a Termine, e lungo questo tratto accoglie le acque di alcuni importanti affluenti come il Padola, l’Ansiei e il Boite e molti altri torrenti minori. Il Cadore è una terra ricca di corsi d’acqua.
Alle valli che accolgono i centri abitati fanno da cornice alcune tra le montagne e i gruppi montani più suggestivi delle Dolomiti orientali: il gruppo del Popera e delle Marmarole, le Tre Cime di Lavaredo, l’Antelao, il Pelmo, il Cernera – per citarne solo alcuni.